Rieccoci con un nuovo appuntamento dedicato alle curiosità, oggi parleremo dell’ingresso del nero nella moda, di un’iconica borsa e della famosa “suola rossa”.
Pronte? Via…
Il nero, fino a quasi un secolo fa, era riservato esclusivamente ai domestici e ai lutti, poi, la svolta, “Metterò le donne in nero” esclamò Gabrielle Chanel nauseata dalle mise variopinte delle donne all’opera, e fu così che nacque il leggendario e senza tempo tubino nero, e in seguito molti altri black look.
L’iconica borsa Kelly di Hermès prende il nome dalla stupenda Grace Kelly che l’ha sfoggiata in molte occasioni, ma forse questo già lo sapevate, infatti non è questo che voglio raccontarvi ma voglio dirvi a cosa si ispira.
La sua forma, che oggi ci fa pensare subito all’eleganza, quella lineare, minimale e raffinata è in realtà ispirata a quella delle borse da sella, l’idea fu appunto quella di ricreare una borsa come quelle da sella ma molto più piccola in modo da poter essere utilizzata come borsetta e direi che ci riuscirono molto bene.
Dulcis in fundo, la suola rossa delle mitiche Louboutin.
Tutto è nato grazie ad uno smalto rosso, erano i primi anni ’90, dopo aver disegnato la sua collezione, Cristian Louboutin aveva tra le mani una scarpa che era appena stata prodotta e non lo convinceva affatta.
Lui stesso racconta in un libro a lui dedicato che non capì subito cos’aveva che non andasse quella scarpa, ma, tempo dopo, all’improvviso, l’illuminazione, “la suola nera”, era la suola nera che non andava, istintivamente strappò il flacone di smalto rosso dalle mani della sua assistente e lo rovesciò sulla suola.
“Grazie al colore la scarpa prese vita” il resto lo conosciamo già.
Spero che anche questa “puntata” sia stata interessante e spero di avervi rivelato qualcosa che non sapevate già, se vi siete persi gli scorsi post, eccoli qui, primo e secondo.
un bacio