La collezione Byblos Milano è caratterizzata da blocchi di colore e blocchi di stampe, i colori che prevalgono sono l’immancabile blu, il nero e il grigio.
Oltre ai capi a blocchi di colore troviamo dei capi con particolarissime stampe psichedeliche a scacchi bianchi e neri che rendono i capi tridimensionali e danno l’impressione che il tessuto sia in movimento anche da fermo.
La sfilata si è conclusa con due uomini (almeno spero che lo fossero) vestiti da donna.
Daniela Gregis ha presentato degli abiti che sono vere opere d’arte.
I colori usati, le fantasie che sembrano pennellate rendono gli abiti vivaci e armoniosi, hanno uno stile unico nel loro genere.
I tagli e i modelli spaziano dai più classici e lineari fino ad arrivare a capi asimmetrici e intagliati.
Nella collezione non mancano gli outfit total black che giocano sui tessuti con diversi finish e diverse consistenze.
Molto originali le maxi/sciarpe, pesanti e colorate, e i capispalla “dipinti” in diversi materiali.
Dopo Sponge Bob e Barbie cos’altro si sarà inventato Jeremy Scott per Moschino?
Questa collezione racchiude tante collezioni, lo stile è quello inconfondibile di Jeremy Scott, nella prima parte troviamo alcuni particolari ormai quasi distintivi, capi coloratissimi e vivaci, lunghi piumini, tessuti metelassè e ispirazioni rapper.
La seconda parte include abbigliamento visibilmente ispirato ai completini da baseball con stampe dei Looney Tunes, molto particolari le felpe lunghe indossate a mo’ di vestitino con i personaggi dei Looney Tunes stampati sul davanti e anche sul dietro, però di spalle.
Alcuni outfit, caratterizzati da denim patchwork e tessuti metallizati color oro, sembravano fondere lo stile hippie con quello del mondo rap.
Presenti anche abiti dal taglio elegante ma confezonati con tessuti tipici dell’abbigliamento sportivo.
Non poteva mancare poi l’orsacchiotto peluche, presente come motivo o come materiale, che richiama il packaging del nuovo profumo Moschino, praticamente una bottiglia racchiusa in un peluche.
L’ultima parte della sfilata presenta la collezione degli abiti “eleganti” “da sera”, il tema è quello dei graffiti, i tessuti sembrano essere scarabocchiati ad arte con delle bombolette di vernice ed è proprio la bomboletta a fare da borsetta.
Immancabili accessori vistosi e catene dorate, mentre le scarpe sono da ginnastica col tacco a spillo.
foto Imaxtree
Pingback: Fashion Week, cosa indosseremo questo inverno 2015/2016 ? | chasseurs de chaussures